Il valore dichiarato per una spedizione non è mai sinonimo di valore risarcibile. Per la gestione di un sinistro con i corrieri è sempre obbligatorio presentare uno dei seguenti documenti:
- Fattura di acquisto: relativa alla merce coinvolta (scontrino o fattura fiscale) con una data inferiore a 60 gg dalla data dell'invio.
- Ricevuta di vendita (ricevuta PayPal, Amazon, eBay, Catawiki, copia bonifico dell'acquirente, ecc.): con una data inferiore a 60 gg dalla data dell'invio e completa di descrizione della merce e l'indirizzo di destinazione con tutti i dati di consegna dell'acquirente. La transazione deve essere sempre riconducibile alla vendita in modo chiaro per la valutazione di un sinistro. Fac-simile ricevuta vendita.
Se non disponi di una fattura di acquisto o ricevuta di vendita sono sempre richiesti due tipi di documentazione:
- Dichiarazione giurata autenticata da un documento d'identità in vigore.
- Prova di valore della merce sinistrata:
Esempio prova di valore 1: Effetti personali
Hai spedito dei libri di testo per i quali non hai conservato lo scontrino. In questo caso la prova di valore sarebbe uno screenshot di una libreria online dove si dettaglia il prezzo di vendita. Fac-simile effetti personali.
Esempio prova di valore 2: Compravendita e-commerce / marketplace
Se hai venduto, o comprato, un articolo tramite un e-commerce o un marketplace esistono sempre la copia dell'annuncio pubblicizzandolo, dettagliandone il prezzo di vendita e le modalità di pagamento, e un'attività di conversione certificabile da una ricevuta di pagamento della merce. In questo caso la prova del valore sarà uno screenshot dell'annuncio accompagnato da una ricevuta di pagamento dell'acquirente (copia ricevuta PayPal, eBay, Amazon, Catawiki, ecc.) Fac-simile compravendita e-commerce / marketplace.
Esempio prova di valore 3: Compravendita tra privati
Se hai venduto, o comprato, un articolo tramite una pagina web di annunci, esistono sempre la copia dell'annuncio pubblicizzandolo, dettagliandone il prezzo di vendita e le modalità di pagamento, e un'attività di conversione certificabile da una ricevuta di pagamento della merce. In questo caso la prova del valore sarà uno screenshot dell'annuncio accompagnato da una ricevuta di pagamento dell'acquirente (copia bonifico, vaglia postale, ecc.) Fac-simile compravendita tra privati.
Importante
Se non disponi di una prova di valore presenta solamente la dichiarazione giurata con la copia di un documento d’identità in vigore. In questo caso, Il nostro servizio clienti potrà solamente aprire una segnalazione con il corriere per verificare se e/o eventualmente entro quale importo massimo, può ammettere una liquidazione di un valore non fiscalmente certificabile da una fattura o uno scontrino.
Gli obblighi di liquidazione dei corrieri vengono regolamentati:
- Dalla Convenzione CMR, che prevede quale limite massimo di risarcimento, l'importo di 8.33 Diritti Speciali di Prelievo (10€/kg) per ogni kg lordo di merce perduta e/o avariata su scala internazionale.
- Dall'art.10 del D.Lgs. N.286/2005 (1€/kg) sul nazionale, che disciplina la Responsabilità Vettoriale in Italia e prevede quale limite massimo di risarcimento per ogni kg lordo di merce perduta e/o avariata.
In nessun caso una compensazione di un sinistro si può basare su dichiarazioni di valore presunte senza documentazione fiscale che lo attesti.
Quando è ammessa la Dichiarazione Giurata?
Hai richiesto la Protezione Packlink PRO? La dichiarazione giurata non è ammessa. Questo tipo di protezione è per articoli nuovi accompagnati da fattura, scontrino o ricevuta di vendita.
Hai richiesto la Protezione Packlink PRO Articoli Usati? La dichiarazione giurata è ammessa se accompagnata da una prova di valore.
Non hai richiesto la Protezione Packlink PRO? La dichiarazione giurata non è ammessa, il corriere non corrisponderà nessun risarcimento.